Bleisure: dove le eccellenze made in Italy si danno appuntamento
Intervista ad Andrea Chiappini, co-founder di IVH Space S.r.l.
IVH Space S.r.l ha lanciato il progetto Bleisure, uno spazio di 700 mq^2 situato nel centro di Milano in cui business e lusso si incontrano. L’idea è quella di creare un punto di ritrovo per manager d’azienda, architetti, designer e alfieri del made in Italy. Bleisure è un temporary showroom, un luogo in cui organizzare eventi, bere un buon cocktail e assaporare piatti di cucina di alto livello.
L’azienda ha lanciato la sua prima campagna di equity crowdfunding su Opstart. Per conoscere tutti i dettagli della loro offerta abbiamo intervistato Andrea Chiappini co-founder di IVH Space S.r.l.
Come nasce l’idea del progetto?
Bleisure deriva da un’iniziativa di IVH GROUP, che già dal 2014 vendeva prodotti e servizi hospitality a un’utenza di circa 20-22 aziende di eccellenza nel design. Abbiamo sfruttato il fatto di avere un market place importante per fare rete in maniera sistemica con un metodo all’avanguardia nel settore, svolgendo un ruolo cruciale nella filiera delle aziende alberghiere e della ristorazione. Con le aziende ci comportiamo come dei rivenditori o dei general contractor, offrendo la possibilità di pagare con un asset, ad esempio camere d’albergo. Bleisure è il luogo fisico d’incontro per tutti gli stakeholder di questo mercato.
Com’è organizzata la vostra struttura societaria?
Il sottoscritto Andrea Chiappini e Nicla Leo sono i soci fondatori di IVH Group che detiene il 92% delle azioni. Successivamente è subentrata Farini11 spa nella persona fisica di Luca Poggi, amministratore delegato di Sofima, holding della famiglia Vacchi (proprietari di IMA spa, nostro partner industriale).
Quanti dipendenti ha la società?
Alla IVH Group siamo circa 20 più un centinaio di collaboratori esterni. Invece la IVH Space ha una struttura molto snella con solo tre dipendenti perché subappalta la parte food & beverage e gestione degli spazi a una F&B management company, la quale conta una ventina di dipendenti circa.
Quali servizi offrite ai vostri clienti?
Il 50% della nostra clientela è legata al mondo hospitality, quindi aziende fornitrici di prodotti e servizi, alberghi, influencer e architetti che gravitano intorno al nostro spazio. L’altro 50% è fatto dall’utente di passaggio, magari un businessman che ha bisogno di affittare uno spazio a Milano per una giornata, un paio d’ore o soltanto per un pranzo di lavoro. Il servizio che offriamo sono delle sale dal design esclusivo e tecnologicamente all’avanguardia con servizio di ristorazione di altissimo livello all’interno, erogabile come classico servizio di caffetteria/ristorante nelle salette oppure con la possibilità di fare un pranzo di lavoro in sale appositamente riservate.
Qual è il vostro modello di business?
Avendo delle commesse da diverse aziende verso IVH Group, l’idea è quella di proporre contestualmente gli eventi da noi, cioè se compro alla società X un bene o un servizio di cui ho bisogno, gli vendo contemporaneamente un servizio di cui ha bisogno lei, come un meeting aziendale o un pacchetto di eventi. La IVH Space batte lo scontrino e trattiene il 100% degli spazi, il 30% del food & beverage. Nel periodo COVID abbiamo circa 72 eventi a contratto, ancora non erogati per ovvi motivi, ma che danno un’idea della sinergia che riusciamo a costruire tra partner e stakeholder.
La nostra azienda partner tipo attenziona sempre gli influencer, spesso architetti. Ad esempio: se un’azienda ha in mente un meeting sulla domotica per illustrare i suoi prodotti innovativi, noi proponiamo agli architetti il metodo per cui la struttura alberghiera può dotarsi di questi prodotti top gamma pagando in camere d’albergo. Ogni azienda per entrare a far parte del nostro network deve garantire la prenotazione di almeno due eventi con gli influencer che noi organizziamo all’interno dello spazio.
Quali sono le vostre previsioni di fatturato?
Nel 2021, solo di F&B che è la parte trainante, prevediamo 2.100.000 €. Per altri tipi di eventi sarà un anno di transizione, ma al più tardi nel 2022 dovremmo essere ben più avviati.
Avete stipulato accordi con alcuni partner?
Il nostro network comprende 200 aziende che lavorano continuativamente con noi e circa 1.200 che lo fanno saltuariamente. Abbiamo stipulato una partnership con Banca Iccrea, quarto gruppo italiano come dimensioni, ma primo gruppo come presenza nel settore hospitality, per un’iniziativa sistemica di cassa depositi e prestiti. E’ un metodo sistemico per aiutare le strutture alberghiere a ripartire durante/dopo l’emergenza COVID.
Quindi lo spazio è già ultimato?
Gli ultimi arredi arriveranno il 15 marzo, quindi il 16 marzo noi saremo operativi con un soft opening.
Perché avete deciso di lanciare una campagna di equity crowdfunding?
Perché se sulla IVH Group abbiamo fatto un club deal, su IVH Space, che è legato al networking, al passaparola e alle relazioni dirette, il crowdfunding è più interessante e ci porta un numero crescente di soci, incluse una società quotata e una S.p.a che già si sono aggiunte ai nostri investitori.
Perché avete scelto Opstart per il lancio della vostra campagna?
Per passaparola: uno dei nostri soci li conosceva e durante un’assemblea ce ne ha parlato bene. Inizialmente avevamo avviato la campagna con BacktoWork24, raccogliendo 140.000€; successivamente ci è arrivato questo suggerimento interno e l’abbiamo accettato, passando a Opstart.
Avete riscontrato delle difficoltà nella pianificazione e svolgimento della vostra campagna?
Le difficoltà maggiori sono associate alla pandemia in corso; a marzo 2020 eravamo al massimo dello sforzo economico per cominciare a incassare ad aprile, ma ad aprile eravamo chiusi per i noti motivi. Senza la pandemia, o se solo fossimo stati già aperti al momento del lockdown, sarebbe stato più semplice trovare investitori.
Quali obiettivi vorreste realizzare con i fondi raccolti?
Nell’immediato i fondi servono per le attrezzature e per la startup. Molte aziende hanno fornito i loro prodotti in cambio della visibilità, ma chiaramente questo non vale per molti lavori strutturali.
Avete in mente di lanciare nuovi progetti per il futuro?
Abbiamo ricevuto delle proposte da Doha, Dubai, Singapore e New York, per cui abbiamo intenzione di replicare in altri paesi il modello che punta a fare filiera esponendo con un metodo innovativo le eccellenze food, fashion & design.
Vuole aggiungere qualcosa?
Bleisure è un business design cafè, cioè un sistema fisico per fare filiera in un settore attraverso un metodo estremamente innovativo. Inoltre, in una fase storica particolare, investire in Bleisure significa approcciare la ripartenza post-COVID in maniera più intraprendente e all’avanguardia.

– About Us –
Startups Wallet è un portale di equity crowdfunding che permette di aggregare le varie campagne presenti sui diversi siti autorizzati dalla Consob (Crowdfundme, Mamacrowd, Opstar, BackToWork, 200Crowd e molti altri). In questo modo non sarà più necessario perdere tempo nel ricercare i diversi portali e quindi i potenziali investimenti all’interno di ognuno di essi.