Trovabirre realizza la sua prima campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd
Trovabirre.it è il Marketplace B2B che rivoluziona e digitalizza il mercato italiano della birra artigianale, permettendo ai birrifici di vendere ovunque, senza intermediari. Lancia la sua prima campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd e noi abbiamo avuto l’onore ed il piacere di riservare un’intervista al CEO, Angelo Romano. Ci ha raccontato la nascita di questo interessante ed avvincente progetto, sottolineando quando il mercato della birra sia in forte crescita e quanto sia fondamentale per Trovabirre essere un supporto importante per tutti quei birrifici di alta qualità che però ancora non sono conosciuti a livello nazionale.
Come nasce Trovabirre e con quale obiettivo primario?
Trovabirre.it nasce, come tutte le startup, da un’esigenza di risolvere problemi riscontrabili all’interno del mercato e quindi con l’intenzione di trovare soluzioni. In particolare, nel caso di Trovabirre, si tratta di soluzioni tecnologiche.
Trovabirre nasce dunque dall’esigenza dei bevitori di birra artigianale italiana come me, sempre alla ricerca di nuove etichette da assaggiare che spesso non riescono a trovare su tutto il territorio nazionale. La nostra mission aziendale è creare un hub virtuale in grado di aggregare i birrifici italiani presenti sul mercato oggi. Una grande quantità birrifici non è sempre presente nella distribuzione tradizionale nazionale ma solo in determinate regioni e provincie d’Italia. La distribuzione tradizionale nazionale infatti non prevede che si riescano a distribuire tutte le etichette in tutto il territorio nazionale. Trovabirre si pone come obiettivo riuscire ad aggregare, tramite la sua piattaforma online, birrifici di qualità che appunto non sempre riescono ad arrivare in tutta Italia.
Chi sono i vostri competitor e in cosa Trovabirre si differenzia da loro?
Trovabirre.it nasce come realtà innovativa considerato il fatto che la distribuzione digitale in Italia di birra artigianale non si è ancora affermata così come la concepiamo noi. I nostri maggiori competitor sono infatti distributori tradizionali che con il tempo hanno anche aperto un canale web ma senza aggregare i birrifici di tutta Italia. Supportano una o più linee che appartengono a brand abbastanza conosciuti.
Una realtà che abbia la stessa visione di mercato come Trovabirre, al momento non esiste. Noi crediamo fortemente che in Italia ci siano tanti birrifici e microbirrifici di qualità e ciò che ci preme è supportarli e pubblicizzarli.
Perchè avete pensato all’equity crowdfunding?
L’equity crowdfunding per noi è una vetrina molto importante per l’attivazione di una raccolta fondi. Il mondo della birra artigianale italiana è caratterizzato da una community di persone molto attive sul web e molto attente alle novità anche tecnologiche. Essendo l’equity crowdfunding una modalità di raccolta fondi innovativa abbiamo pensato che si sposasse molto bene proprio con l’anima tecnologica e giovane di Trovabirre in quanto strumento digitale.
Perchè investire in Trovabirre?
Perchè Trovabirre.it secondo noi rappresenta la rivoluzione della distribuzione digitale della birra artigianale. Trovabirre è realtà che ha ben compreso, purtroppo anche a causa delle necessità createsi a causa della pandemia, quanto il web sia uno strumento molto potente che permette di arrivare laddove la distribuzione tradizionale non riesce a giungere per ovvi motivi e fornisce molte opportunità in più che la stessa distribuzione tradizionale non è capace di offrire. Il mercato della birra artigianale è in forte crescita e Trovabirre si pone come il volano per ottenere ottimi risultati nei prossimi 2 anni ed importanti soddisfazioni economiche per coloro che vi investiranno.
Quali sono gli obiettivi che vorreste raggiungere con i fondi raccolti dalla campagna?
Con i fondi raccolti dalla campagna sicuramente potenzieremo l’aspetto logistico, il funzionamento delle piattaforme con cui riusciamo a fornire i prodotti in maniera capillare e veloce, aspetto molto importante per i locali che hanno necessità di ricevere i prodotti in tempi brevi. Trovabirre dispone di una piattaforma web ed una mobile che grazie ai fondi verranno sicuramente potenziate.
Inoltre apriremo altri hub logistici sul territorio nazionale, centro-Italia e nord-Italia, senza però perdere di vista il dropshipping che è un’ulteriore modalità di vendita che consente Trovabirre. Forniremo dunque sempre più strumenti digitali ai birrifici per poter gestire al meglio le vendite su Trovabirre.it.
Vuoi aggiungere qualcos’altro?
Quello che a noi interessa trasmettere è che tutto il team di Trovabirre crede moltissimo nel fatto di utilizzare le potenzialità tecnologiche per far sviluppare un mondo, quello della birra artigianale, che non è ancora molto digitalizzato. Il mercato della birra artigianale è molto frammentato rispetto, ad esempio, al mondo del vino che è partito molto prima e rappresenta un mercato molto più maturo; tant’è vero che nelle nostre analisi di mercato facciamo spesso paragoni con la struttura solida che caratterizza il mercato del vino considerando anche le varie exit di diverse startup, Tannico in primis acquisita da Campari.
Siamo convinti che Trovabirre.it con il mercato della birra artigianale possa essere pronto oggi ad una rivoluzione digitale, anche se non con poche difficoltà considerando che ci sono ancora mentalità legate al meccanismo del distributore di zona. Ciononostante siamo convinti che si tratti solo di una questione di tempo. Così come è successo ad esempio per Amazon, all’inizio fu complicato far comprendere al pubblico che si stava andando a creare un nuovo modo di acquistare ed oggi è il primo Marketplace al mondo. Noi vorremmo arrivare al punto che quando si vuole comprare birra artigianale Made in Italy si pensi a Trovabirre. Iil nostro obiettivo è quello di far comprendere che esiste un altro modo di acquistare birra artigianale. Trovabirre dispone di un catalogo che, ad oggi, è formato da 330 birrifici e più di 950 etichette con 800 locali registrati. Puntiamo un domani a coprire l’intero mercato nazionale che al momento presenta 1.300 birrifici.
Aggiornamenti febbraio
Annuncia con orgoglio l’apertura di un nuovo magazzino refrigerato a Trento, che si unisce alla sede esistente di Caserta. Questa posizione logistica rappresenta un’importante risorsa per il nord Italia, fornendo il servizio Priming che garantisce la gestione ottimale delle spedizioni e degli acquisti, proteggendo la qualità dei propri prodotti.
In particolare il servizio Priming è il servizio di gestione diretta della merce di Trovabirre.it Lo stoccaggio è a temperatura controllata in collaborazione con la piattaforma logistica Alpini&Pitigliani S.p.a. e la merce viene pallettizzata e spedita anche con ordini di sole due scatole. Per i prodotti in PRIMING la spedizione è sempre gratuita.
– About Us –
Startups Wallet è una vetrina crowdfunding che contiene tutti gli investimenti possibili in startup e PMI italiane, anche nel settore immobiliare.
Startups Wallet aggrega dunque tutte le piattaforme di equity crowdfunding (mamacrowd, crowdfundme, opstart, backtowork, concreteinvesting, walliance, wearestarting, 200crowd, thebestequity, buildaroung, etc.) e di lending crowdfunding (rendimento etico, crowdestate, evenfi, relender, trusters, ener2crowd, recrowd, valore condiviso, bridgeasset, housers, buildlenders etc.).
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