StartupItalia: intervista al CEO Dario Scacchetti

Dall'equity crowdfunding al futuro dell'innovazione: una storia di successo tutta italiana

Nel panorama sempre mutevole dell’innovazione e della trasformazione digitale, una storia spicca per la sua audacia e il suo impatto straordinario. StartupItalia, una delle startup di successo italiane, nel 2019 ha incanalato la potenza dell’equity crowdfunding per realizzare un’impresa unica nel suo genere. La campagna conclusa su Mamacrowd, ha infatti conquistato l’attenzione di ben 2.069 investitori, registrando il più alto numero di sostenitori in assoluto, raccogliendo un capitale di oltre 2,6 milioni di euro. Questo è solo l’inizio della loro storia di successo.

StartupItalia è molto più di un semplice media company; rappresenta la nuova generazione di editori e broadcaster, che parlano direttamente al cuore di una community diversificata, composta da founder, investitori, studenti, imprenditori, manager, ricercatori e appassionati. L’expertise di StartupItalia nel creare e animare community, insieme alla capacità di sviluppare progetti di innovazione, ha contribuito alla formazione di nuove imprese e posti di lavoro in una vasta gamma di settori, tra cui tecnologia, fintech, energia, AI, agritech e molti altri.

Abbiamo avuto l’onore e il piacere di intervistare Dario Scacchetti, CEO di StartupItalia, che ha condiviso con noi la sua visione e le sfide e i successi che hanno caratterizzato il percorso di StartupItalia, svelandoci gli scenari futuri.

Ci racconti brevemente la sua storia e come è giunto a ricoprire il ruolo di CEO
in un ambito così specifico e allo stesso tempo rilevante nel panorama italiano.

Sono un manager che ha lavorato per oltre due decenni in contesti molto diversi e stimolanti, sia in Italia che all’estero. Ho avuto la fortuna di contribuire a numerose storie di successo in settori quali il fintech, l’edutech, le telecomunicazioni e l’editoria, per citarne alcuni, trovando nel mondo e nel mercato del digitale le sfide più interessanti. StartupItalia è tutto questo ed è molto di più, poiché racchiude un ecosistema di interessi, di eccellenze e di innovazione che rappresenta in maniera distintiva il nostro Paese. Sono orgoglioso di rappresentarla e di guidarla in questo particolare momento.

 

Come ha visto evolversi il panorama dell’innovazione in Italia dalla nascita di
StartupItalia ad oggi?

Dal momento dell’introduzione dello “Startup Act italiano” nel quadro normativo, il nostro obiettivo è sempre stato quello di diffondere la cultura dell’innovazione, un contributo più possibile concreto sul PIL e sulla crescita del nostro Paese.
Oggi il panorama italiano è decisamente cambiato. Le startup non sono più imprese tecnologiche di nicchia, ma sono diventate scale-up e PMI innovative con fatturati e volumi paragonabili alle aziende tradizionali, in altri casi sono state assorbite all’interno di grandi gruppi multinazionali (attraverso ad esempio delle “exit”).
Allo stesso modo, anche StartupItalia è cambiata, seguendo il continuo mutamento dell’ecosistema in cui ha sempre operato: da testata incentrata sull’innovazione, negli anni siamo diventati una Media Company focalizzata sull’ideazione e la creazione di eventi e format, nonché abilitatori di progetti di Open Innovation. In questa evoluzione si innesta anche la nascita della unit Edutech, focalizzata ad incrementare le competenze delle aziende, PMI, startup e grandi realtà, in ambito innovazione.
StartupItalia pone grande attenzione alle innovazioni che riguardano le tematiche ESG e people in generale, con un focus particolare rivolto al Sud Italia e all’opportunità di sostegno alle economie locali che possono fare leva sui fondi del PNRR come strumento di crescita.

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Sios Summer 2022

Quest’anno StartupItalia ha compiuto 10 anni e per il nuovo #SIOS, avete
scelto di mettere al centro le persone con le loro storie. Come sta andando
questo nuovo appuntamento nei diversi distretti Italiani e com’è cambiato dal
2015 ad oggi?

Nella “filiera” dell’innovazione ho incontrato tantissime persone con una conoscenza molto approfondita di aspetti molto diversi tra loro, ma essenziali per dare forma e sostanza alle nuove idee: le tecnologie, le fonti di finanziamento, gli aspetti giuridico-fiscali, nonché le
persone e il potere nel “fare rete”.
In questo contesto SIOS si è consolidato come fonte sempre più autorevole per quanto riguarda investimenti, contatti e networking; soprattutto sta dimostrando che la narrativa sta cambiando, evolvendosi in qualcosa di più strutturato, mirato al valore e alla sostenibilità. Lo scorso giugno siamo stati a Roma per la prima volta con SIOS23 Summer dove abbiamo posto particolare attenzione verso le PMI e le grandi corporate interessate all’Open Innovation.
Il 21 dicembre 2023 chiuderemo con il nostro grande evento invernale e la premiazione della startup dell’anno a SIOS23 Winter, che per la prima volta si terrà a Palazzo Mezzanotte, location simbolica e rappresentativa di un ecosistema che parla alle istituzioni e agli stakeholder dell’innovazione del Paese.

 

La vostra campagna di equity crowdfunding conclusa su Mamacrowd è stata quella con il maggior numero di investitori in assoluto in Italia, ben 2.069. Ci piacerebbe conoscere i dettagli della vostra esperienza e comprendere come ilsupporto della community abbia influenzato la vostra azienda.

Con che tipo di community dialogate? E come si è evoluto il
brand dall’ultima campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd?

La campagna di equity crowdfunding del 2019 è stata un successo indiscutibile, a lungo un vero e proprio record di raccolta.
Il crowdfunding in quel periodo ha dato senza dubbio un impulso alla nostra autorevolezza all’interno della filiera dell’innovazione; senza quel passo non avremmo avuto l’opportunità di far salire successivamente a bordo investitori come CDP-Venture Capital, P101, Primo
Ventures e Fondazione Sardegna.
Con oltre 2.000 soci, la campagna ci ha permesso di diventare un punto di riferimento non solo per le startup, ma anche per le corporate, i Venture Capital e i fondi di investimento.
Nonché per innumerevoli startup che, da allora, hanno avuto accesso a questa ormai consolidata pratica di finanziamento e investimento. Esiste quindi una piena comunione di interessi con il nostro pubblico, che a nostra volta supportiamo con eventi gratuiti di networking sostenuti dagli stakeholder, reinvestendo proprio nell’ecosistema che ci ha dato fiducia.
Guardando allo stato dell’arte, nell’ultimo report sugli investimenti in innovazione presentato a Roma in occasione di SIOS23 Summer, abbiamo registrato 75 campagne di equity crowdfunding chiuse con successo nei primi 6 mesi dell’anno, per un valore complessivo di
37 milioni di euro, apprezzando dunque una crescita del +49% rispetto allo scorso anno. Un ottimo segnale di questo canale.

Campagna Mamacrowd StartupItalia
Prima campagna di StartupItalia conclusa sulla piattaforma Mamacrowd

Quali sono i vostri progetti futuri? Qui si potrebbe fare un cenno anche a come
vede il futuro dell’ecosistema.

In StartupItalia abbiamo recentemente creato la business unit Edutech&Data, che si occupa di valorizzare le piattaforme IT del gruppo, offrendo servizi dedicati in ambito Education Technology e monetizzazione dati.
Il nostro obiettivo è supportare lo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione, percorrendo due strade parallele: da una parte, lavorando alla creazione di competenze dedicate all’innovazione con percorsi di formazione ad hoc, e dall’altra favorendo la visibilità delle realtà innovative per supportarle nel loro percorso di crescita. Sui prodotti editoriali, per il 2024 stiamo sviluppando la multimedialità attraverso podcast e social (anche tramite il canale TikTok), con l’obiettivo di raggiungere una platea sempre più vasta e appassionata di digitale e innovazione.
Tra gli ambiti più interessanti per il prossimo futuro, oltre all’AI, dove l’Italia può recitare un ruolo da protagonista grazie a una filiera tecnologica già esistente e apprezzata nel mondo, fari accesi sulla space economy, un settore in fortissima crescita che credo saprà regalarci diverse soddisfazioni.

Vuole aggiungere altro?

Non vediamo l’ora di raccontare la prossima storia di successo e…il prossimo unicorno!

Sios Summer 2022
#Sios Summer 2022

Hai ulteriori curiosità o domande?

Scrivici a redazione@startupswallet.com

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